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La stagione della Dichiarazione dei Redditi 2024 è ufficialmente aperta!   

Un appuntamento annuale con il fisco che, seppur spesso visto come un onere, rappresenta un’occasione per fare il punto sulla propria situazione reddituale e, in alcuni casi, beneficiare di crediti e agevolazioni fiscali. Per navigare al meglio tra scadenze, novità e adempimenti, ecco una guida completa che ti accompagnerà passo dopo passo nella compilazione della tua dichiarazione dei redditi 2024.

Scadenze Dichiarazione Redditi 2024: Calendario alla Mano

Segna queste date sul tuo calendario:

  • Modello 730:
    • Presentazione precompilata: Dal 30 aprile 2024
    • Scadenza invio: 30 settembre 2024
  • Modello Redditi PF:
    • Scadenza invio: 15 ottobre 2024
    • Saldo e primo acconto:
    • Scadenza: 1° luglio 2024

Ricorda: le scadenze possono subire variazioni o proroghe. Consulta sempre il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate per rimanere aggiornato.

Novità Dichiarazione Redditi 2024: Cosa Cambia quest’Anno

Il panorama fiscale italiano è in continua evoluzione e ogni anno la Dichiarazione dei Redditi presenta novità a cui prestare attenzione:

  • Bonus casa: Nuove detrazioni e requisiti per il bonus facciate e il bonus ristrutturazioni, per rendere ancora più accessibili gli interventi di riqualificazione energetica e valorizzazione degli immobili.
  • Detrazioni spese mediche: Ampliata la possibilità di fruire delle detrazioni per le spese mediche anche ai familiari a carico non fiscalmente a carico, a sostegno delle spese sanitarie sostenute per il nucleo familiare.
  • Imposta sostitutiva sui redditi da lavoro autonomo: Riduzione dell’aliquota dell’imposta sostitutiva per alcune categorie di contribuenti autonomi, favorendo il lavoro autonomo e l’imprenditoria.
  • Abolizione del Reddito di Cittadinanza: A partire dal 1° gennaio 2024, il Reddito di Cittadinanza è stato abolito. Sono state introdotte nuove misure di sostegno alle persone in condizioni di disagio, come l’Assegno di Inclusione (AdI) e il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl). Per maggiori informazioni, consulta il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate o il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Come Compilare la Dichiarazione dei Redditi 2024: Passi da Seguire

Esistono due modelli principali per la compilazione della Dichiarazione dei Redditi

Modello 730 precompilato

Un alleato prezioso per la maggior parte dei contribuenti.

Disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, è già completo con i dati in possesso dell’Amministrazione Finanziaria. Il tuo compito è semplicemente verificare i dati precompilati, integrarli con eventuali informazioni mancanti e, se necessario, apportare modifiche.

Modello Redditi PF

Se non rientri tra i beneficiari del modello 730 precompilato, dovrai compilare il Redditi PF. In questo caso, è consigliabile affidarsi all’aiuto di un professionista abilitato, come un commercialista, per evitare errori e compilare la dichiarazione in modo corretto.

Documenti Necessari per la Dichiarazione dei Redditi 2024: Cosa Tenere a Portata di Mano

Per una compilazione agevole e senza intoppi, assicurati di avere a disposizione i seguenti documenti:

  • Cud: Il Certificato Unico attestante i redditi da lavoro dipendente e assimilati.
  • Redditi da lavoro autonomo: La documentazione relativa ai redditi percepiti da attività di lavoro autonomo.
  • Redditi da capitale: La documentazione relativa ai redditi derivanti da investimenti finanziari.
  • Altri redditi: La documentazione relativa ad eventuali altri redditi percepiti durante l’anno.

Consigli per la Dichiarazione dei Redditi precompilata 2024

Per velocizzare il processo di dichiarazione dei redditi, tieni a mente questi suggerimenti

  • Scegli la via telematica: Invia la tua dichiarazione telematicamente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o un software dedicato. È il metodo più rapido, sicuro e comodo per adempiere al tuo obbligo fiscale.
  • Verifica con attenzione i dati precompilati: Nel caso del modello 730 precompilato, controlla scrupolosamente i dati già inseriti dall’Agenzia delle Entrate. Segnala eventuali errori o incongruenze e integra le informazioni mancanti.
  • Conserva la copia della dichiarazione: È importante conservare una copia della dichiarazione inviata per eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

In caso di dubbi, rivolgiti a un professionista, come un commercialista abilitato. Il suo supporto può essere prezioso per evitare errori e compilare la dichiarazione in modo corretto e completo.

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