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Come ogni anno, le scadenze fiscali sono numerose e necessarie peer imprese e professionisti, che devono rispettare adempimenti fiscali.

Per evitare sanzioni e disguidi, è fondamentale conoscere le principali scadenze in arrivo. In questo articolo di Studio Geremia trovi un calendario fiscale 2024 dettagliato e suddiviso per mese, così da non perdere nessuna scadenza.

Calendario fiscale 2024, partiamo da gennaio.

Si parte con il saldo dell’IMU 2023 per gli immobili non locati (16 gennaio). Se sei un contribuente mensile, entro il 27 gennaio devi provvedere al Pagamento Unico IRPEF e IRES 2023 tramite MAV o F24.

Non dimenticare la Dichiarazione Iva mensile e la Comunicazione Dati Redditi 2023 per i lavoratori dipendenti, entrambe con scadenza a fine mese (31 gennaio).

Febbraio

A metà febbraio (16 febbraio) scade il saldo IMU 2023 per gli immobili locati. Per i contribuenti trimestrali, è prevista la stessa data per il Pagamento Unico IRPEF e IRES 2023 (con MAV o F24).

A fine mese (28 febbraio) tocca alla Dichiarazione Iva trimestrale per i contribuenti con questa periodicità. Contestualmente, i datori di lavoro devono provvedere all’invio telematico della Certificazione Unica 2024.

Marzo

Si entra nel vivo con le prime rate dell’anno. Il 16 marzo è prevista la prima rata dell’Irpef 2023 per i redditi da lavoro dipendente, contestualmente al versamento dell’Irap rateale 2023 per imprese e enti non commerciali.

Chiude il mese la Dichiarazione Iva mensile (31 marzo) per i contribuenti con questa periodicità.

Aprile

Altro giro, altra rata. Il 16 aprile è dedicata al reddito da lavoro autonomo con la seconda rata dell’Irpef 2023. Scadenza fondamentale a fine mese (30 aprile) per la Dichiarazione dei redditi 2023 che coinvolge persone fisiche, società di capitali ed enti non commerciali.

Col cogliere l’opportunità di pagare l’IMU 2024 in soluzione unica (sempre 30 aprile).

Maggio

Terza rata dell’Irpef 2023 (16 maggio) per redditi da capitale e immobili. Per gli immobili non locati, si versa l’acconto IMU 2024 a fine mese (25 maggio).

Non dimenticare la Dichiarazione Iva mensile (31 maggio) se sei un contribuente mensile.

Giugno

Quarta rata dell’Irap 2024 per imprese e enti non commerciali (16 giugno). A seguire, l’acconto IMU 2024 per gli immobili locati (24 giugno). Chiude il semestre la Dichiarazione Iva trimestrale (30 giugno) per i contribuenti con questa periodicità.

Luglio-Agosto

Si riparte con la quinta rata dell’Irpef 2024 per redditi da lavoro dipendente (16 luglio) e la Dichiarazione Iva mensile (31 luglio) per i contribuenti mensili. A metà agosto (16 agosto) scade la sesta rata dell’Irpef 2024 per i redditi da lavoro autonomo.

Settembre

Settembre vede la settima rata dell’Irpef 2024 per gli altri redditi (16 settembre). Le società di capitali devono provvedere al pagamento delle imposte sostitutive e dell’imposta di bollo entro fine mese (30 settembre).

Ottobre

Ultima Dichiarazione Iva trimestrale dell’anno (31 ottobre) per i contribuenti con questa periodicità.

Novembre-Dicembre

Si ricomincia con l’ottava rata dell’Irpef 2024 per redditi da lavoro dipendente (16 novembre). Scadenza per il pagamento dell’IMU 2024 in soluzione unica a fine novembre (30 novembre).

Chiudono l’anno la nona rata dell’Irpef 2024 per redditi da lavoro autonomo (16 dicembre), la quinta rata dell’Irap 2024 per imprese e enti non commerciali (20 dicembre) e, per i contribuenti mensili, l’ultima Dichiarazione Iva mensile

Per avere supporto nel rispettare tutte le scadenze fiscali del calendaio fiscale 2024, contatta Studio Geremia.