Seleziona una pagina

Nell’era digitale, rimanere indietro può significare anche non crescere.

Le aziende che vogliono continuare a crescere devono abbracciare la trasformazione digitale, investendo in strumenti innovativi e processi automatizzati per aumentare l’efficienza, migliorare la competitività e cogliere nuove opportunità di business. In Italia esistono diverse misure di sostegno che aiutano le aziende a finanziare la propria digitalizzazione. Fondi, incentivi e agevolazioni fiscali sono a disposizione per supportare le imprese di tutte le dimensioni nel loro percorso di innovazione tecnologica. In questo articolo di Studio Geremia trovi una panoramica dei principali fondi e incentivi per la digitalizzazione aziendale attualmente disponibili, fornendo informazioni utili su come accedervi e massimizzare i benefici.

Voucher Digitalizzazione aziendale

Il Voucher Digitalizzazione è un’iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) che eroga contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese per investimenti in digitalizzazione. Il voucher può coprire fino al 50% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 10.000 euro.

Possono richiedere il voucher imprese con sede in Italia, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese e con un numero di dipendenti non superiore a 250. Le spese ammissibili includono software, hardware, servizi di consulenza e formazione per la digitalizzazione.

Bando Impresa Digitale

Il Bando Impresa Digitale è un’altra importante iniziativa del MISE che prevede contributi a fondo perduto fino al 65% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 25.000 euro. A differenza del Voucher Digitalizzazione, questo bando si rivolge a progetti di digitalizzazione più complessi e ambiziosi.

Possono presentare domanda micro, piccole e medie imprese con sede in Italia. Le spese ammissibili includono software, hardware, servizi di consulenza e formazione, marketing digitale, cybersecurity e altre attività di digitalizzazione.

Altri incentivi regionali e locali

Oltre ai bandi nazionali, diverse Regioni e Comuni offrono incentivi e contributi per la digitalizzazione delle imprese del loro territorio. Per esempio, la Regione Lazio ha stanziato risorse per il bando “Digitalizzazione PMI Lazio”, che prevede contributi a fondo perduto fino a 150.000 euro.

Consigli per accedere agli incentivi

Per richiedere gli incentivi, è fondamentale informarsi, per rimanere aggiornati su bandi e opportunità disponibili a livello nazionale, regionale e locale. Consultare i siti web istituzionali e quelli delle associazioni di categoria è un buon punto di partenza.

Prima di presentare la domanda, è fondamentale pianificare accuratamente il progetto di digitalizzazione e definire nel dettaglio le spese ammissibili.

Per massimizzare le possibilità di successo, è consigliabile rivolgersi a un professionista esperto in materia di incentivi e digitalizzazione aziendale.

L’importanza della digitalizzazione aziendale

Digitalizzare la propria azienda non è solo un’opzione, ma una necessità per rimanere competitivi nel mercato globale. I numerosi fondi e incentivi disponibili in Italia rappresentano un’occasione da non perdere per accelerare il processo di trasformazione digitale e cogliere i benefici in termini di efficienza, produttività e crescita.

Con un’attenta pianificazione e il supporto di professionisti competenti, ogni azienda può sfruttare al meglio queste risorse e dare nuova linfa vitale al proprio business.

Contatta Studio Geremia per una consulenza